Caltabellotta dà il bentornato
a casa a Maria Santissima dei Miracoli
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CALTABELLOTTA 06 Marzo 2016
Caltabellotta (AG) 06.03.2016 – Fervore, devozione, preghiera, ardore, entusiasmo questo è ciò che si è respirato oggi pomeriggio a Caltabellotta, per l’arrivo di Maria Ss. dei Miracoli. La statua della protettrice mancava dal suo piccolo paesino e dalla chiesa di Sant’Agostino da alcuni mesi e il suo ritorno è stato accolto da tantissimi fedeli a suon di festa. Maria Ss. dei Miracoli, dopo l’avvenuto restauro, è tornata al suo antico splendore naturale. Sono state rimosse le materie posticce e quindi recuperato il plasticismo, la pigmentazione originale e soprattutto è stato consolidato e disinfestato il legno. I colori e le linee hanno ravvivato ancor di più la bellezza della statua. La parte più emozionante è stata l’arrivo di Maria nella sua chiesa. Lì ad attenderla e ad accoglierla il Crocifisso. Il tutto incorniciato da qualcosa di mistico e religioso che ha enfatizzato il rapporto e l’unione tra una madre e un figlio nella loro casa.
Dopo l’avvenuto restauro è ritornata al suo antico splendore la bellissima statua di Maria SS. dei Miracoli.
-Un sincero grazie ai maestri del restauro per l’oculato e competente lavoro svolto.
-Un grazie di cuore ai benefattori che con il loro contributo hanno permesso di realizzare il suddetto restauro e alla comunità tutta per la magnifica accoglienza.
-Il grazie più grande, però, va a Gesù per averci donato Maria “dono davvero prezioso”. Gesù ha voluto donarla a noi proprio ai piedi della croce. Su quella croce, agonizzante, ci ha resi figli di “sua Madre”. Allora come figli suoi imitiamo La custodendo, come Lei, Gesù nel nostro cuore ed invochiamo La affinchè la nostra preghiera, attraverso Lei, possa portare a compimento tutte le nostre richieste e le nostre speranze. Lei con l’affetto e la bontà di Mamma vera ci proteggerà con il suo manto caritatevole, ci abbraccerà con il suo sguardo amorevole e ci colmerà, come ha sempre fatto, di tante e tante Grazie. Il primo vero restauro, però, andrebbe fatto nei nostri cuori, cuori induriti che hanno perso lo stupore e la meraviglia di accogliere Gesù. Lasciamoci, pertanto, sorprendere da Gesù, Lui non si stanca mai di spalancare a noi la porta del suo cuore. Il comitato 2015 desidera estendere a tutti l’augurio più bello, l’augurio di poter porre i nostri cuori nel cuore di Maria SS. dei Miracoli, del SS. Crocifisso, degli umili, degli ammalati, dei poveri, di coloro che vengono considerati gli “ultimi”, guardando proprio questi “ultimi” con gli occhi di Maria e di Gesù: occhi pieni di luce, di amore, di dolcezza, di tenerezza, di conforto, di gioia e di speranza. Solo cosi potremo definirci davvero misericordiosi.
Il Comitato 2015